I giochi sono fatti, anche se a quest'ora non sono ancora noti i numeri dei seggi (2:00 am).
Berlusconi torna in trionfo, per l'ennesima volta è risorto dalle ceneri. Mi viene in mente una vignetta del grandissimo vignettista Giovanni Mosca: due uomini nerovestiti in un cimitero, volti affranti, cappello in mano, sguardo chino. Gli occhi sono volti verso una bara marmorea, ove è inciso "FASCISMO". Uno dei due dice: "E' morto e sepolto", l'altro aggiunge solerte: "Solo una democrazia come quella italiana sarà in grado di farlo resuscitare".
La storia si ripete, il cavaliere senza testa (nel senso che è non ha la faccia, date le balle e le prese di culo che propina) è tornato in questa sonnacchiosa valle di lacrime, in questa sleepy hollow, e le teste cadranno, se non si starà in guardia.
L'Andreotti di Arcore è un buon allievo della partitokratija italiota: sa come impadronirsi dei posti giusti e limitare se non annullare il potere di chi gli si oppone, sia dei competitori che degli avversari veri e propri.
Che, una volta finito Prodi, con l'auspicata uscita anche dell'innominabile si potesse assistere ad un pur lieve cambiamento nella logica di contrapposizione italiana, non è ancora dato usufuire; dobbiamo aspettare. Personalmente ho più volte espresso gravi perplessità sul PD (qui qui qui), tanto che non l'ho votato, però... immaginare una sconfitta del PDL... non rivedere Bondi e Cicchitto pimpanti.... non rivedere Bertinotti soddisfatto dei disastri soavemente e fuuuuuuuurbescamente combinati (la catastrofe storica dell'uscita dal parlamento gli ha tolto il sorriso).... immaginare un puranco deludente e difficile però decisivo passo avanti verso il bipolarismo anglosassone così vilipeso (guardacaso) da quei furboni di Giordano e Casini....
ALLUCINAZIONE IMMENSA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutto nel mondo è burla, l'uom è nato burlone, dice il buon vecchio Falstaff.
Piango e rido insieme: le sorprese, anche quando spiacevoli, possono avere il loro lato divertente o comunque curioso. Non mi aspettavo una vittoria di Veltroni, ma neanche mi aspettavo queste cifre.
Disperato, esasperato, scazzato.
La mediocrità di entrambe le alternative (l'innominabile ed il bamboccione vaticano) paradossalmente sminuisce solo temporaneamente questo sentimento. Bof, Guten Nacht, du falsche Welt, 'notte mondo truffaldino, stasera mi sento come Papageno prima che ritrovi la sua Papagena.
Ma domani è un altro giorno, nonostante tutto.
O no?
9 commenti:
Sono perplessa più che shockata.
Perplessa perchè nessuno dei miei due voti (disgiunti) ha trovato sfogo e rappresentanza alle Camere.
Perplessa perchè pur non arrendendomi alla logica del meno peggio o del voto utile, ho conservato alcune riserve sui simboli da me "crociati".
Perchè avrei voluto continuasse il connubio tra radicali e socialisti.
Perchè Berlusconi si atteggia a statista che si sta per consegnare alla storia, e qualcosa non mi torna..
Perplessa, infine, perchè se l'attuale premier annuncia misure impopolari, viene salutato come il salvatore, colui che farà la cosa giusta e metterà in piedi il paese, quando le ha annunciate la sinistra (le stesse impopolarità) scontento, delusione e sfiducia.
L'italia è di destra.
No, non sono shockata, sono solo perplessamente rassegnata..
è sempre un altro giorno, per fortuna ;)
le mie posizioni le conosci. e comunque l'Italietta ha quello che si merita.
peace and love
@ Acrylic
La destra parlamentare di questo paese (e parzialmente anche l'elettorato) ha una storia piuttosto particolare, in effetti. Inquietante per il passato che porta, ma soprattutto per la sua non volontà di vederlo e prenderne le distanze con coraggio.
Ciò che è di destra che non derivi dal passato ventennio, straparla di liberismo adottando nel contempo progetti economici e politici tutt'altro che liberisti.
Una destra particolarmente restia a fare autocritica e soprattutto aggiornarsi ideologicamente. In qualunque direzione.
Hanno dei parametri tali che se uscissero appena dal loro giardino definirebbero Rajoy un comunista.
Ora che ci ripenso, potevo mutuare qualcosa dalla vignetta, dicendo: "solo una sinistra come quella italiana riuscirà a fare resuscitare Berlusconi".
Quest'ultimo non è certo un fascista, è una banderuola che sa affascinare e turlupinare grazie al vessillo dell'antisinistra e dell'anticomunismo (in Italia???????) un po' tutti, dai libertari agli ex socialisti ai post-fascisti ai monarchici.
Passato un Berlusconi, potrebbe venirne un altro...
@ Batsceba
Abbiamo le nostre "pecualiarità", ma credo che nessuno si meriti una situazione così.
E' un altro giorno, ma la voglia di fare le valigie e bruciare la carta d'identità appena ottenuta una nuova cittadinanza rimane, anzi cresce ;-)
MattBeck, fosse una destra liberista il danno sarebbe minore, anche se il liberismo puro ha fatto anche lui il suo tempo.
Il brutto è che ci siamo ripuliti dal ventennio con Fiuggi e dichiarazioni varie, ma la nostra destra è rimasta populista, debole ed inconcludente; ed il "popolino" merita una destra del genere..
Prendere atto che più della metà dei miei connazionali sposa una parte che disapprovo e trovo nociva per molti aspetti è dura da digerire.
Ai diritti civili neanche voglio pensare...stiamo barattando pian pianino ampi spazi di libertà in cambio di un falso ordine.
finchè ci saranno scemi come te, ci sarà sempre un berlusconi in cui gli italiani potranno rifugiarsi
@ Anonimo
Potresti spiegare meglio perché le mie capacità intellettive sarebbero responsabili del permanere di un Berlusconi, please?
Nel dubbio corro a flagellarmi!
A questo punto non rimane che aspettare.
Per quanto mi riguarda mi aspetto una buona dose di corporativismo, un blel po' di clericalismo e il perseguimento di privatissimi interessi.
Ci salvi chi può.
Maroni agli interni poi (con le bestialità giuridiche ed economiche che ha già pronunciato, sia sulle ronde che su Malpensa) mi fa venire gli incubi, caro Laicista...
Giusto, aspettiamo prima di bendarci la testa, ma ho dei bruttissimi presentimenti.
semplicemente perchè meglio berlusconi degli imbecilli
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