lunedì 28 gennaio 2008

Musikalischer Spass notturno per il Giorno della Memoria

Spesso ci si chiede come i nazisti abbiano potuto fare ciò che hanno fatto.
Ma ci si dovrebbe chiedere ancora più insistentemente perché.

Perché erano perversi e malvagi?

Lo erano, ma questa non è una risposta soddisfacente.

Perché seguivano un'ideologia anti umanitaria?

Il fascismo è anche questo, ma non si spiega il senso di tale ideologia.
Sfugge spesso l'interesse ad individuare le cause prime, l'Ursache, quel sistema di cause, nessi ed effetti che muovono gli uomini e gli storici, nel loro piccolo, indagano.
La grande Ursache dell'insofferenza razziale nazista, trasformatasi infine in progetto di sterminio, è l'insofferenza verso ciò che è irriducibile alla categorizzazione sociale totalitaria.

Ein Volk, ein Reich, ein Fuehrer, un popolo, un impero, un condottiero.

Parole senza senso, finalità senza costrutto, finché certi popoli avessero continuato ad esistere.

In ricordo di due popoli sterminati in un mare di indifferenza, epperò ancora viventi, che ci ricordano che può esistere la vita senza barriere mentali, senza patrie, in tasca all'autorità costituita ed agli stati nazionali, divoratori di carne umana e assassini della umana coscienza.


2 commenti:

dottorTroy ha detto...

Bel post.

Io credo che "gli uomini" è una bestia perfida per natura. Ma è un discorso troppo lungo e neanche troppo originale.

MattBeck ha detto...

Concordo, l'essere umano ha coscienza di sé.
Anzi in tedesco c'è una bellissima parola che illustra bene il concetto: Selbstverstaendnis, sonoscenza di se stessi che implica auto coscienza che implica la nascita di valori etici, non puramente comportamentali (quelli ce li hanno pure le formiche...).

L'assassinio, il sopruso, l'insofferenza dunque acquistano ben altra portata.
Indipendentemente dalle istituzioni politiche.

Le nazioni non creano tali fenomeni, ma li acuiscono.

Ciao :-)